martedì 17 luglio 2007

Vorrei che fosse chiaro…

E’ da aprile che scrivo sul blog ma nessuno, compresa me, si è chiesto il motivo?Ho sentito bisogno di iniziare a scrivere un blog non so se per pura curiosità, oppure perchè scrivo per sfogarmi; spesso a parole non riusciamo a spiegare, a chi ci sta accanto, cosa abbiamo dentro, ecco il mio perchè, il blog come uno specchio per guardarmi dentro, per vedere bene cosa sta accadendo a me e alla mia vita, forse ora più che mai! Vorrei che fosse chiaro, e forse non smetterò mai ripeterlo, che scrivere di sé, della propria vita e di quel che accade intorno quasi tutti i giorni, non è un modo di mostrare la propria solitudine, o inadeguatezza nel mondo, o una richiesta di aiuto, o bisogno di essere ascoltati, o per lo meno non per me, questo non è il mio caso. Scrivo per esprimere me stessa, l’ho sempre fatto e continuerò a farlo. Ma non tutti credono che chi scrive di sé, o pubblica una foto, o un racconto, lo faccia per questo motivo. Tra le altre cose, non vanto nemmeno un enorme bisogno di essere al centro dell’attenzione. Questa sono io, mi esprimo, mi descrivo, scrivo quel che succede alla e nella mia vita. No, non sono una di quelle che scrive, scrive e scrive per essere ascoltata e mirata, seppur presuntuosetta, ho sempre messo la mia umiltà in quel che scrivo senza credermi chissà chi… Non mi reputo una scrittrice, anche se mi hanno detto di scrivere un libro, perché se lo fossi stata forse non sarei qui, o forse sì. Non sono come le altre persone o forse sì, spetta a chi mi legge, sempre se lo vuole, cercare di capire e di mettere insieme dei pezzi, io non chiedo nulla di tutto questo. Certo, ci sono persone che scrivono solo per abbeverare il proprio ego, ma io ho una vita fuori di qui, fatta di libri da studiare, di problemi da risolvere, con una famiglia vicina ma a volte lontana chilometri, di un ragazzo che mi sta vicino ma lontano con il cuore, di un fratello che adoro ma che vorrei più confidente e di mille altri interessi, dolori, ipocondria, follia, ansia, paranoie, gioie e chi più ne ha più ne metta. Ho sempre pensato, a questo punto forse ingenuamente, che il blog riflettesse questa immagine di me, ma evidentemente non è così. Sono ingenua, forse troppo buona, o forse che io le persone non le capirò mai o che le capisco benissimo. Scrivo per me stessa…. Non posso pretendere che tutti capiscano questo e forse non dovrei nemmeno prendermela tanto, ma sono fatta così, ci sono cose a cui non voglio stare e su cui non posso passare come nulla fosse. Ho stretto bellissime amicizie qui, seppur diverse da quelle “reali” - passatemi il termine - e sono sempre stata disponibile a confrontarmi, ad accettare non solo i complimenti ma anche le critiche, se costruttive. Ho risposto quasi a tutti, e l’ho fatto nel modo in cui lo faccio sempre, con la sincerità, la schiettezza e la bontà d’animo.

Nessun commento: