giovedì 29 novembre 2007

Rosso

Il mio cuore brucia in petto diventando prima rosso, poi grigio, poi nero. Smania, cerca, non si posa, s'affanna. Batte, si ferma ad ogni squillo di telefono o di messaggio in arrivo, poi riprende a battere. Di notte leggo, cazzeggio, chiedendomi cosa fai e a come stai senza di me...poi penso a me senza di te... E' inevitabile ma mi guardo indietro. Accendo il pc e leggo vecchi post, e ritrovo tra le righe dei miei passati tormenti, messaggi per te: la cosa più dolce, la più bella. Scavo nella mente e in me stessa, senza tregua e senza sosta, del resto sono abituata a questi attimi introspettivi, un ricordo...siamo nella tua camera nella tua nuova casa, e ti dico che sei quello che ho sempre voluto, e ricordo il tuo abbraccio e tutte le tue parole...
Scopro che questo lavoro archeologico di riportare alla luce ciò che fino ad ora mi ha reso felice con te, non mi fa male, ma mi nutre più della luce del giorno. Non ti chiamo per lasciarti i tuoi spazi, ma la tentazione arriva sempre: al mattino quando mi sveglio pensando che tu ti stia preparando per andare a lavoro, ti immagino nei gesti di sempre, quando ti spruzzi il deodorante, quando cerchi le chiavi con il casco in testa, prima di uscire di fretta...al pomeriggio quando finisci di lavorare...alla sera quando forse sei a casa o chissà dove, e alla notte mi chiedo se mi pensi...e mi addormento con te sul cuore... Non voglio essere pesante e soffocante...me ne sto qui, ferma, a pensarti, a sentire a tratti una gelida paura e ad altri una spavalda forza che dice forse dopo questa brutta curva lui tornerà da me...La sera esco con qualche amica, bevo qualcosa sperando di darmi pausa, ma ti vedo nei gesti e nei volti degli altri, cerco di capire se ci raggiungerai, sento il tuo profumo nell'aria, lo sento su di me..

1 commento:

Anonimo ha detto...

senza paroleee....!!!!!